600 ore di formazione test inclusi divise in 36 distinti moduli formativi
La cyber security in azienda
Il mondo in cui viviamo sta cambiando, sempre di più e sempre più rapidamente e le nuove frontiere tecnologiche permettono di connettere tutto e tutti. Questa trasformazione sta guidando l’innovazione a una velocità senza precedenti portando miglioramenti, inimmaginabili fino a poco tempo fa, nel nostro modo di vivere e lavorare. Questo nuovo mondo, fatto di opportunità, va però protetto: solo il giusto mix di esperienza, skill e tecnologie assicurerà una trasformazione sicura e controllata. Secondo tutti i più importanti analisti internazionali, negli ultimi anni il numero di minacce informatiche gravi è aumentato in maniera esponenziale ed è destinato a crescere ancora. La Cybersecurity consiste nel difendere computer, server, dispositivi mobili, sistemi elettronici, reti e dati dagli attacchi dannosi. È anche conosciuta come sicurezza informatica o sicurezza delle informazioni elettroniche. La Cybersecurity si applica a vari contesti, dal business al mobile computing, e può essere suddivisa in diverse categorie.
Obiettivi del corso
Lo scopo del corso è illustrare nel dettaglio quali sono i principali modi per proteggersi da potenziali minacce, facendo però un excursus informativo sulle nozioni di informatica di base, passando per quelle che sono le linee guida da perseguire per cercare di schivare quante più minacce informatiche possibili, finendo per andare ad immergerci in alcuni dei principali linguaggi di programmazione ed interrogazione.
Durata complessiva
Questo corso ha una durata complessiva di 18 ore test di apprendimento esclusi.
Programma
Cap.00 Introduzione
Lezione 00.01 Intro – Computer science – Networking -1 parte
Lezione 00.02 Intro – Computer science – Networking -2 parte
Lezione 00.03 Intro – Computer science – Networking -3 parte
Lezione 00.04 Intro – Computer science – Networking -4 parte
Lezione 00.05 Intro – Computer science – Networking -5 parte
Lezione 00.06 Intro – Computer science – Networking -6 parte
Cap.01 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming
Lezione 01.01 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming_1 parte
Lezione 01.02 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming_2 parte
Lezione 01.03 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming_3 parte
Lezione 01.04 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming_4 parte
Lezione 01.05 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming_5 parte
Lezione 01.06 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming_6 parte
Lezione 01.07 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming_7 parte
Lezione 01.08 I malware, e gli antivirus; Pishing, skimming_8 parte
Cap.02 Introduzione all’hacking, Programmazione in C e Assembly
Lezione 02.01 Programmazione in C e Assembly _ 1 parte
Lezione 02.02 Programmazione in C e Assembly _ 2 parte
Lezione 02.03 Programmazione in C e Assembly _ 3 parte
Lezione 02.04 Programmazione in C e Assembly _ 4 parte
Lezione 02.05 Programmazione in C e Assembly _ 5 parte
Lezione 02.06 Programmazione in C e Assembly _ 6 parte
Cap.03 Python
Lezione 03.01 Python – 1 parte
Lezione 03.02 Python – 2 parte
Lezione 03.03 Python – 3 parte
Lezione 03.04 Python – 4 parte
Lezione 03.05 Python – 5 parte
Lezione 03.06 Python – 6 parte
Lezione 03.07 Python – 7 parte
Lezione 03.08 Python – 8 parte
Lezione 03.09 Python – 9 parte
Lezione 03.10 Python – 10 parte
Lezione 03.11 Python – 11 parte
Lezione 03.12 Python – 12 parte
Lezione 03.13 Python – 13 parte
Lezione 03.14 Python – 14 parte
Cap.04 Hacker e il mondo nascosto
Lezione 04.01 Hacker e il mondo nascosto -1 parte
Lezione 04.02 Hacker e il mondo nascosto – 2 parte
Lezione 04.03 Hacker e il mondo nascosto – 3 parte
Lezione 04.04 Hacker e il mondo nascosto – 4 parte
Lezione 04.05 Hacker e il mondo nascosto – 5 parte
Lezione 04.06 Hacker e il mondo nascosto – 6 parte
Cap.05 Exploit e sql
Lezione 05.01 Exploit e sql – 1 parte
Lezione 05.02 Exploit e sql – 2 parte
Lezione 05.03 Exploit e sql – 3 parte
Lezione 05.04 Exploit e sql – 4 parte
Lezione 05.05 Exploit e sql – 5 parte
Lezione 05.06 Exploit e sql – 6 parte
Lezione 05.07 Exploit e sql – 7 parte
Lezione 05.08 Exploit e sql – 8 parte
Cap.06 Intro alle reti
Lezione 06.01 Intro alle reti – parte 1
Lezione 06.02 Intro alle reti – parte 2
Lezione 06.03 Intro alle reti – parte 3
Lezione 06.04 Intro alle reti – parte 4
Lezione 06.05 Intro alle reti – parte 5
Lezione 06.06 Intro alle reti – parte 6
Cap.07 Attacchi DoS..Dirottamento
Lezione 07.01 Attacchi DoS..Dirottamento – 1 parte
Lezione 07.02 Attacchi DoS..Dirottamento – 2 parte
Lezione 07.03 Attacchi DoS..Dirottamento – 3 parte
Lezione 07.04 Attacchi DoS..Dirottamento – 4 parte
Lezione 07.05 Attacchi DoS..Dirottamento – 5 parte
Lezione 07.06 Attacchi DoS..Dirottamento – 6 parte
Cap.08 Shellcode e contromisure difensive
Lezione 08.01 Shellcode e contromisure difensive – 1 parte
Lezione 08.02 Shellcode e contromisure difensive – 2 parte
Lezione 08.03 Shellcode e contromisure difensive – 3 parte
Lezione 08.04 Shellcode e contromisure difensive – 4 parte
Lezione 08.05 Shellcode e contromisure difensive – 5 parte
Lezione 08.06 Shellcode e contromisure difensive – 6 parte
Cap.09 Crittologia
Lezione 09.01 Crittologia – 1 parte
Lezione 09.02 Crittologia – 2 parte
Lezione 09.03 Crittologia – 3 parte
Lezione 09.04 Crittologia – 4 parte
Lezione 09.05 Crittologia – 5 parte
Lezione 09.06 Crittologia – 6 parte
Approfondimenti sulla Formazione 4.0
Non eliminare e lasciare vuoto
Che tipologia di corsi tratta la formazione 4.0?
- big data e analisi dei dati;
- cloud e fog computing;
- cyber security;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (rv) e realtà aumentata (ra);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo macchina;
- manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione digitale dei processi aziendali.
In che misura è riconosciuto il credito di imposta?
- 30% delle spese sostenute per le Grandi Imprese, con un massimo di 250.000 euro annui.
- 40% delle spese sostenute per le Medie Imprese, con un massimo di 250.000 euro annui.
- 50% delle spese sostenute per le Piccole Imprese, con un massimo di 300.000 euro annui.
- 60% delle spese sostenute nel caso in cui i destinatari delle attività di formazione rientrino nelle categorie dei lavoratori svantaggiati.
Come si calcola l'ammontare del credito derivante dalla formazione?
- I costi del personale che partecipa alla formazione, da calcolarsi sul costo orario del dipendente e delle ore di formazione sostenute. Per personale dipendente va inteso il personale con rapporto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, inclusi gli apprendisti.
La relativa retribuzione va calcolata al lordo di ritenute e contributi previdenziali e assistenziali, inclusi i ratei di Tfr, mensilità aggiuntive, ferie e permessi ecc. maturati durante le ore di formazione compresi eventuali indennità di trasferta per corsi fuori sede.
- Le spese generali indirette per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione, quali ad esempio di locazione, amministrative e di erogazione dei corsi in modalità FAD (come nel nostro caso).
- I costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione, quali ad esempio quelli relativi all'asseverazione del credito da parte di un revisore contabile esterno all'azienda.
- Le spese del personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione.
- I costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, come eventuali spese di viaggio e di alloggio, materiali e forniture direttamente attinenti al progetto, ammortamento di strumenti e attrezzature nella misura in cui sono utilizzati esclusivamente per il progetto di formazione.
Quali sono le imprese ammesse al credito di imposta sulla 4.0?
Non possono beneficiare dell’agevolazione i professionisti titolari di reddito di lavoro autonomo e le “imprese in difficoltà”, così come definite dall'articolo 2, punto 18, del regolamento (Ue) n. 651/2014.
Quali sono i dipendenti ammessi alla formazione 4.0?
Come faccio a detrarre dalle imposte il credito maturato?
Il credito è utilizzabile, esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili, presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Ai fini dell’ammissibilità al credito d’imposta, l’effettivo sostenimento delle spese ammissibili deve risultare da apposita certificazione – da allegare al bilancio – rilasciata dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti. Le imprese non soggette a revisione legale dei conti devono comunque avvalersi delle prestazioni di un revisore legale dei conti o di una società di revisione legale dei conti. Sono escluse dall’obbligo di certificazione le imprese con bilancio revisionato.
È ammissibile, a incremento diretto del credito d’imposta entro il limite di euro 5.000, la spesa sostenuta per adempiere l’obbligo di certificazione contabile da parte delle imprese non soggette ex lege a revisione legale dei conti.
Le imprese beneficiarie del credito d’imposta sono inoltre tenute a redigere e conservare:
- una relazione che illustri le modalità organizzative e i contenuti delle attività di formazione svolte;
- l’ulteriore documentazione contabile e amministrativa idonea a dimostrare la corretta applicazione del beneficio, anche in funzione del rispetto dei limiti e delle condizioni posti dalla disciplina comunitaria in materia;
- i registri nominativi di svolgimento delle attività formative sottoscritti dal personale discente e docente o dal soggetto formatore esterno all’impresa.
Le imprese che intendono fruire dell’agevolazione sono tenute ad effettuare una comunicazione al Ministero dello sviluppo economico, richiesta al solo fine di acquisire le informazioni necessarie per valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative.
Chi si occupa della presentazione delle richiesta alla agenzia delle entrate?
Per le imprese non obbligate per legge alla revisione legale dei conti, l’apposita certificazione è rilasciata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale dei conti, iscritti nella sezione A del registro di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39. Nell’assunzione di tale incarico, il revisore legale dei conti o la società di revisione legale dei conti osservano i princìpi di indipendenza elaborati ai sensi dell’articolo 10 del suddetto decreto e, in attesa della loro emanazione, quelli previsti dal codice etico dell’International Federation of Accountants (IFAC).
Nei confronti del soggetto incaricato che incorra in colpa grave nell’esecuzione degli atti che gli sono richiesti per il rilascio della certificazione si applicano le disposizioni dell’articolo 64 del Codice di procedura civile, in quanto compatibili.